La Scuola IMT Alti Studi Lucca si aggiudica un altro importante riconoscimento per la ricerca in ambito neuroscientifico. Nei giorni scorsi, infatti, a Torino, in occasione del XXVI congresso annuale della Società Italiana di Psicofisiologia e Neuroscienze Cognitive, Emiliano Ricciardi, professore di Neuroscienze cognitive a IMT, ha ricevuto il Premio SIPF per la sua carriera accademica e scientifica. Il premio viene attribuito ogni anno a un ricercatore italiano di età inferiore ai 45 anni, che si sia distinto per il contributo nell'ambito della psicofisiologia e delle neuroscienze cognitive attraverso il suo lavoro di ricerca e le pubblicazioni scientifiche.
Durante il congresso, che riunisce ogni anno personaggi illustri del panorama scientifico nazionale e internazionale e giovani ricercatori nel campo della psicofisiologia, delle neuroscienze cognitive e cliniche, la Scuola IMT è stata protagonista anche di un altro riconoscimento. La dottoressa Giada Lettieri, psicologa, allieva del terzo anno del corso di dottorato in neuroscienze cognitive, computazionali e sociali alla Scuola IMT, si è aggiudicata infatti il Premio SIPF Giovani per il miglior contributo presentando i risultati di una ricerca multidisciplinare su cosa accade nel nostro cervello quando nasce un'emozione.
Questi prestigiosi riconoscimenti sono motivo di grande soddisfazione per la Scuola IMT che negli ultimi anni ha sviluppato con successo le neuroscienze sociali in un’ottica di interazione multidisciplinare con le altre scienze.