Donazione alla San Vincenzo de Paoli da parte di tutta la community
La semplice necessità di liberare una stanza, utilizzata come ripostiglio, che si trasforma in una bella storia di solidarietà. È quello che è successo alla Scuola IMT, dove un’attività di riordino da parte del personale tecnico amministrativo, grazie all’aiuto e alla collaborazione degli studenti stessi, si è poi allargata a tutta la Scuola, trasformandosi in una gara di solidarietà.
La “storage room”, il ripostiglio dove gli studenti che si recano per un periodo di studio all’estero possono sistemare temporaneamente le cose di loro proprietà, nel corso degli anni si era riempita di oggetti vari lasciati da ex studenti, ma anche da professori e ricercatori stranieri che, alle soglie del primo lockdown, erano dovuti rientrare in fretta nei loro Paesi di provenienza.
Grazie alla collaborazione di alcuni rappresentanti degli allievi (Flaminia Ferlito, Mattia Adamo e Nicolò Castellani), insieme con altri allievi volontari che si sono offerti di dare una mano (Martina Cavalli, Davide Coraci, Angela d’Alise, Giulia Gilesi, Germano Gorga, Gianluca Guidi, Stefania Oresta e Francesca Santucci), e avuto il via libera dagli ex proprietari, si è proceduto al riordino della stanza e all’apertura degli scatoloni, circa una ventina di grosse dimensioni. Di fronte alla gran quantità di oggetti vari e vestiario, tutti in ottime condizioni, è spontaneamente nata l’idea di donarli, anziché semplicemente disfarsene.
Sono state dunque contattate alcune associazioni del territorio e, dopo aver ricevuto la disponibilità della San Vincenzo De Paoli, cogliendo l’occasione del ritiro da parte dei volontari dell’associazione, tutta la community della Scuola è stata sollecitata a partecipare alla raccolta di oggetti da dare in donazione.
Un’attività che, per quanto semplice, è stata portata avanti con entusiasmo e collaborazione da parte di tutti e che ha rafforzato ancora di più il senso di community interna. Un ringraziamento speciale da parte della Scuola IMT va alla San Vincenzo de Paoli per aver accolto la proposta e per il quotidiano lavoro che svolge a beneficio dei più bisognosi.
Tra le cose raccolte e donate: abiti e giubbotti pesanti, pantaloni, camicie, vestiti, maglie, piumini, trapunte letto, giocattoli e peluche, borse, zaini e scarpe, utensili per la cucina, piccoli elettrodomestici e altri oggetti di varia utilità.