LA NAZIONALE ITALIANA DEGLI HACKER IN RITIRO ALLA SCUOLA IMT ALTI STUDI LUCCA IN VISTA DEI CAMPIONATI DI EUROPEAN CYBER SECURITY CHALLENGE

Si è appena conclusa la conferenza stampa che ci fatto conoscere gli “hacker buoni”, ospiti dal 16 al 20 settembre della Scuola IMT Alti Studi di Lucca. I ragazzi, una squadra di 10 tutti compresi tra i 20 e i 25 anni, (5 junior sotto i vent’anni, 5 senior sotto i 25), sono in ritiro nel campus di San Francesco in vista dei Campionati Europei di Sicurezza Informatica: European Cyber Security Challenge (ECSC), così si chiama la più importante competizione dell’anno. Capitanati da Mario Biondo, ad “allenarli” è il coach Mario Polino, che ha presentato il Team, il percorso di addestramento e la Competizione dell’European Cyber Security Challenge di Bucarest a cui parteciperanno a metà ottobre.
Inoltre, oggi, i ragazzi, hanno avuto l’occasione di incontrare personalmente Stefano Baldoni, Vicedirettore generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (Dis) con delega per la Cybersecurity e presidente del Nucleo di Sicurezza Cibernetica (NSC), che è venuto a trovarli nella sede del campus.che è venuto a trovarli nella sede del campus.

Questo è il terzo anno che la Squadra Nazionale di Cyberdefender si riunisce per una settimana a Lucca, per rafforzare le proprie competenze e strategie. Il compito di formarne i membri - tra le più giovani e preparate eccellenze italiane del settore - spetta al Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (Cini), da anni impegnato nell’organizzazione della CyberChallenge.IT e investito di questo ruolo direttamente dal Nucleo nazionale per la Sicurezza Cibernetica.

Il ritiro si allinea alle strategie nazionali sulla sicurezza informatica, promuovendo le competenze cibernetiche come patrimonio per il sistema Paese e sostenendo i giovani esperti in un percorso formativo d’eccellenza, unico in Europa, con la prospettiva di una migliore capacità difensiva per aziende e istituzioni. Tra gli obiettivi dell’ECSC vi è quello di “porre la cybersecurity a servizio dell’umanità, per promuovere la pace, preservare la democrazia, la dignità e la libertà di pensiero”, come descritto dai suoi documenti fondanti. Proprio con questo fine, i membri della Nazionale saranno formati sull’acquisizione di competenze specifiche in numerosi ambiti tra i quali crittografia, sicurezza web, analisi forense di computer e dispositivi mobili e sicurezza dell’hardware.

La European Cyber Security Challenge, si terrà a Bucarest dal 9 all’11 ottobre. La competizione è promossa dalla Commissione Europea e dall'Agenzia europea per la sicurezza delle reti dell'informazione (Enisa) e vedrà la partecipazione di 20 squadre nazionali europee.

Durante il ritiro sarà girato un video di introduzione della Nazionale che sarà proiettato a Bucarest durante la presentazione dei team europei in gara.

L’iniziativa costituisce un unicum in Europa: l’Italia è l’unico Paese ad aver adottato negli anni una strategia di formazione continua. La Nazionale è formata dai partecipanti alla CyberChallenge.IT che più si sono distinti durante le competizioni nazionali. L’ultima edizione della CyberChallenge.IT si è svolta a giugno negli spazi della Scuola Telecomunicazioni delle Forze Armate di Chiavari (Stelmilit) e ha visto la partecipazione del sottosegretario di Stato alla Difesa Angelo Tofalo e dell’allora ministro della Difesa, Elisabetta Trenta.

La conferenza stampa si è svolta secondo la seguente agenda:

Raffaele Angius, responsabile della comunicazione del Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica - Cini, saluta i colleghi e introduce gli ospiti
Rocco De Nicola, responsabile della formazione del Cini, Professore ordinario presso la Scuola IMT Alti Studi Lucca, presenta l'iniziativa
Paolo Prinetto, Direttore del Laboratorio Nazionale di Cybersecurity presenta e illustra le attività de Laboratorio
Antonio Varriale, Blu5, racconta il lavoro di addestramento della Squadra Nazionale Italiana di Cyberdefender sulla componentistica hardware
Gli Sponsor della Squadra Nazionale Italiana di Cyberdefender raccontano l’idea di supportare il Team
Mario Polino, allenatore della Squadra Nazionale Italiana di Cyberdefender presenta il Team, il percorso di addestramento e la Competizione dell’European Cyber Security Challenge di Bucarest
I membri della Squadra Nazionale di Cyberdefender si presentano e raccontano la loro esperienza

Che cos’è il Laboratorio Nazionale di Cybersecurity
Il Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI coordina attività di ricerca e formazione sui temi della sicurezza informatica a livello nazionale e internazionale per aiutare il sistema paese ad essere più resiliente alla minaccia cibernetica, migliorando le misure di protezione da attacchi informatici della pubblica amministrazione e delle imprese e supportando processi di definizione di standard e framework metodologici a livello nazionale. https://www.consorzio-cini.it

Martedì 17 settembre 2019 - 9:30