Amministrazione Trasparente
Il Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 (“Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte di pubbliche amministrazioni”), emanato successivamente alle disposizioni normative previste dalla Legge n. 69 del 18 giugno 2009 e dal Decreto Legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009, e in attuazione della Legge 6 novembre 2012, n. 190 (“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione”), ha come obiettivi fondamentali il favorire la prevenzione della corruzione, sostenere il miglioramento delle performance, migliorare l'accountability dei manager pubblici.
Il 23 giugno 2016 è entrato in vigore il D.lgs. 25 maggio 2016, n. 97 (GU Serie Generale n.132 del 8-6-2016) che modifica e integra il D.lgs 14 marzo 2013 n. 33 e definisce la nuova organizzazione delle informazioni da pubblicare. Il sito Amministrazione Trasparente della Scuola IMT è pertanto in corso di aggiornamento al fine di recepire le indicazioni fornite dalla nuova norma.
La Scuola Imt sta provvedendo alla riorganizzazione di tutta la sezione con l'obiettivo di:
• rendere note, attraverso il sito istituzionale, informazioni relative a ogni aspetto dell'organizzazione e dell'attività dell'Ateneo allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche
• coordinare a livello informativo e informatico i dati, per soddisfare le esigenze di uniformità delle modalità di codifica e di rappresentazione delle informazioni e della loro successiva rielaborazione
• sviluppare, anche per specifici settori e tipologie di dati, i requisiti di qualità delle informazioni diffuse, individuando in particolare, i necessari adeguamenti con propri regolamenti, le procedure di validazione, i controlli anche sostitutivi, le competenze professionali richieste per la gestione delle informazioni, nonché i meccanismi di garanzia e correzione attivabili su richiesta di chiunque vi abbia interesse
• abilitare nuovi meccanismi di partecipazione e collaborazione con i cittadini